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Si comunica a tutti i Docenti dell'IIS Bassano Romano che il Collegio dei Docenti è convocato per il giorno 11.09.2023 dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso la Sala Conferenze del plesso di San Vincenzo, con il seguente ordine del giorno:
La separazione è la nostra sorte,
Il ricongiungimento è la nostra speranza.
Amara come la morte,
Non è in grado di separare l'amore.
È divorziato dalla vita,
ma non dalla nostra vita;
perché come potremmo pensare che sia morto,
che abita così vividamente nei nostri cuori!
(Agostino, 345-430 d.C.)
Tutta la comunità dell'IIS di Bassano Romano si stringe intorno alla famiglia di Gaia in questo momento di estremo dolore. Per chi vorrà unirsi nel ricordo e nella preghiera, il rito esequiale si terrà mercoledì 6 settembre alle ore 15.00 presso la chiesa parrocchiale del Santissimo Salvatore, a Bracciano 2.
[...] Si comunica il calendario scolastico per l'a.s. 2023-2024:
Inizio delle lezioni: 12 settembre 2023
Termine delle lezioni: 8 giugno 2024
Festività e vacanze:
Vacanze natalizie: dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 compresi
Vacanze pasquali: dal 28 marzo 2024 al 2 aprile 2024 compresi
Il Consiglio d'Istituto ha inoltre deliberato la sospensione delle attività didattiche nei giorni 2 - 3 novembre 2023 e 26 - 29 - 30 aprile 2024. I cinque giorni saranno recuperati con l'apertura anticipata del 12 settembre e con l'apertura di sabato 2 dicembre 2023 e sabato 13 gennaio 2024 in occasione degli open day per l'orientamento.
Per le altre informazioni si rimanda alla lettura del testo integrale della comunicazione pubblicata qui di seguito.
Si comunica a tutti gli interessati in indirizzo [personale docente, ndr] che il Collegio dei Docenti è convocato per il giorno 06.09.2023 dalle ore 11.00 alle ore 13.00 presso la Sala Conferenze del plesso di San Vincenzo, con il seguente ordine del giorno:
è un immenso piacere, per me, aver richiesto e ottenuto questo incarico che mi vede alla guida di questa prestigiosa scuola. È una sfida allettante e stimolante che mi dà l’opportunità di rimettermi in gioco rivisitando il mio ruolo che per lungo tempo, anche prima di essere una Dirigente, è stato legato al mondo degli Istituti Comprensivi.
Prima di iniziare a scrivere questo saluto mi sono interrogata, tornando indietro con la memoria alla vostra età, su cosa mi sarebbe piaciuto sentir dire all’allora Dirigente Scolastico della scuola che ho frequentato, una volta il Preside. Mi si sono affacciate alla memoria più che altro paure e timori verso questa figura che era tanto lontana dai ragazzi o almeno così noi la percepivamo. Questa lettera mi dà l’opportunità di chiarire subito, condividendo con voi tutti, la mia idea di scuola.
Una scuola è scuola solo se tutte le componenti, voi in primis, sono unite e legate da una forte collaborazione tendente al miglioramento.
Noi tutti, operatori scolastici, condividiamo un obiettivo che è un po' un faro che ci indica la strada da seguire: voi ragazzi e ragazze. Voi siete, al di là degli svilenti luoghi comuni, la nostra priorità assoluta, siete il nostro futuro, la nostra speranza, il nostro investimento più importante. Una responsabilità grande che, a pensarci bene, potrebbe mettere paura ma che invece rappresenta una tensione costante e positiva verso un continuo miglioramento, sempre alla ricerca del meglio per voi. Siete tutti meravigliosamente diversi, ciascuno di voi ha un suo tratto peculiare, una sua competenza, un suo saper fare, un aspetto che lo rende eccellenza, siete tutti unici e irripetibili, siete tutti eccellenze, a noi il compito di individuare ogni vostra peculiarità e sostenerla, motivarla, darle valore e possibilità di crescita. A scuola dovrete sbocciare come il più bello ed unico dei fiori. La scuola dovrà essere per voi luogo sicuro, flessibile e in cui sarà possibile “mostrarvi” a noi. Sono cosciente che, in questo esatto momento, starete pensando ad una Dirigente vaneggiante, so bene che la scuola potrebbe rappresentare un peso e forse, sarò sincera, è un pensiero normale per la vostra età così come potrebbe essere normale considerarci “aguzzini” quando i vostri professori vi assegneranno i compiti, vi interrogheranno e spiegheranno le loro lezioni mentre voi avreste solo voglia di tornare a fare altro. Continuate a pensarlo, è fisiologico a questa età; continuate a percepirci su due rive opposte dello stesso fiume, ma promettetemi che ci darete, e soprattutto vi darete, la possibilità di pensare che tra queste due opposte rive si potrà costruire un ponte comunicativo, promettetemi che sarete critici sempre, ma di una critica costruttiva, che contesterete ma con la testa sulle spalle e sempre partendo dal presupposto e nella certezza incrollabile che la Dirigente, i Docenti, i Collaboratori Scolastici e tutto il personale di Segreteria perseguiranno sempre e solo il vostro bene, anche quando le posizioni sembrano nettamente opposte. Date fiducia al nostro operato e create ponti comunicativi che vi permetteranno di crescere, non negatevi questa possibilità perché state vivendo, ve lo garantisco, gli anni più belli e spensierati della vostra vita.
Approcciatevi sempre con educazione, la stessa che vi si deve, perché l’educazione vi aprirà le porte del mondo. Siate curiosi di apprendere perché solo la cultura vi renderà liberi. Dall’altra parte del fiume ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltare.
sono certa che troverò in voi partner educativi forti che sapranno interagire nella scuola e con tutti i docenti mossi esclusivamente dal bene da perseguire per i propri figli: la vostra presenza tra le mura scolastiche è preziosa solo se potremo creare alleanze educative significative. A noi affidate il vostro bene più caro, supportateci sostenendo le nostre azioni prediligendo la comunicazione costruttiva con i docenti. Assistiamo ad una decadenza di valori che sta generando una fragilità emotiva nei nostri figli senza uguali. Scegliamo di essere controtendenza per il bene dei ragazzi che un domani dovranno rappresentare il nostro Paese con orgoglio e preparazione. Individuiamo le mete a cui giungere, tracciamo una strada e poi, fiduciosi, diamo la possibilità ai nostri ragazzi di seguirla. I miracoli educativi, formativi e didattici esistono solo all’interno di un’alleanza forte e salda tra scuola e famiglia.
A tutti voi il mio più sincero augurio per un inizio di anno scolastico che sarà…scintillante!
La vostra Dirigente Scolastica
dott.ssa Maria Luisa Iaquinta
a voi il mio ringraziamento anticipato per il supporto che vorrete darmi nell’affrontare tutta la mole di lavoro che saremo chiamati a svolgere. La figura del docente negli ultimi anni tanto svilita, è invece fondamentale per il nostro amato Paese. Ci lasciamo alle spalle anni difficili e criticità che avrebbero potuto mettere in ginocchio la scuola italiana. Così non è stato e, per la maggior parte, un ringraziamento va a voi, a ciascuno di voi che, senza se e senza ma si è attivato a favore dei nostri ragazzi. Il lavoro e la dedizione costanti, quotidiane e incessanti dei docenti che molto spesso vanno ben oltre quelli che sono i doveri contrattuali, sono il motore della sola grande macchina che investe sulla vera ricchezza di un Paese. Voi, cari docenti, lo avete capito bene e ne date prova ogni giorno ponendovi obiettivi e posando gli occhi attenti sul mondo dei ragazzi andando oltre la didattica, oltre il sapere. I docenti cercano ogni giorno l’essenza dell’essere e del divenire anche quando è difficile da scovare. Lo fate senza aspettarvi nulla in cambio, abituati, spesso, a dare senza ricevere.
La scuola ha reagito al Covid a testa alta e mai si è fermata grazie alle migliaia di docenti che si sono adoperati per non lasciare soli gli alunni avendo a cuore non solo la parte didattica ma andando spesso oltre a quello a cui, per contratto, erano obbligati. Questo, e molto altro ancora, noi lo sappiamo bene, è tutto il lavoro sommerso che, quotidianamente, fate e che la pubblica opinione preferisce ignorare. Andiamo avanti, certi del nostro ruolo nella società e sempre con quella viva e coinvolgente passione per gli studenti, per le studentesse e per il loro futuro che, grazie a voi, potrà essere radioso. Non sottovalutate mai il potere delle vostre azioni e delle vostre parole sui discenti, potrebbero cambiare un destino! Siate per loro esempio da seguire e trasmettetegli tutto il vostro amore anche quando dovrete prendere decisioni “dure”, i ragazzi percepiranno che dietro alle vostre azioni c’è affezione impostando ogni rapporto sul rispetto reciproco soprattutto dei distinti ruoli.
questo e i prossimi anni ci vedranno uniti in un lavoro che, solo chi conosce, può capire quanto ci impegnerà.
Considero il vostro lavoro fondamentale per la buona riuscita della Scuola; dal Collaboratore Scolastico al Dirigente, ognuno nel suo ruolo e con le sue competenze, è fondamentale e rappresenta un mattoncino nella costruzione della comunità educante a cui aspireremo. Confido molto in voi e nel vostro lavoro, sarete leva strategica su cui puntare per il miglioramento del benessere dei nostri ragazzi. Anche a voi va il mio anticipato ringraziamento per la passione che, sono sicura, muoverà il vostro agire quotidiano.
La Dirigente Scolastica
dott.ssa Maria Luisa Iaquinta