Strumenti di accessibilità
In riferimento alla nota del USR – Lazio n. 667AOODRLA del 13.01.2015 afferente alla vigilanza degli studenti e alle modalità di apertura e chiusura dei locali scolastici, si ricorda che ogni Istituzione scolastica è il luogo in cui convergono ogni giorno una serie di persone per molteplici attività di formazione e di servizio, come è altrettanto noto che l'attività educativa e di studio ha assoluta esigenza della massima tranquillità possibile e di un ambiente sereno, anche dal punto di vista della presenza di estranei che potrebbe costituire fonte di potenziali distrazioni.
Si sottolinea che è vietata la presenza nei locali (e per locali si intende riferirsi non solo agli spazi chiusi ma anche alle zone classificate come cortile o spazio aperto) di ogni Istituzione scolastica – prima, durante e al termine delle attività didattiche e paradidattiche, di qualsiasi estraneo, e per estraneo è da intendersi qualsivoglia persona la cui presenza non sia assolutamente giustificata da adempimenti correnti connessi ad attività scolastiche. Anche la presenza dei non addetti, ad es. genitori e/o visitatori, deve essere limitata al periodo di tempo necessario.
Si raccomanda, quindi, a tutto il personale di vigilare su tutti gli accessi agli edifici, non appena terminato l'ingresso degli studenti e dopo l'uscita di questi, nonché la presenza di continua ed ininterrotta vigilanza agli ingressi del personale a ciò preposto. Detto personale dovrà essere particolarmente attento, unitamente a quello di Segreteria, ad una continua vigilanza negli orari di apertura al pubblico degli Uffici di Segreteria, affinché la permanenza degli utenti nei locali scolastici sia limitata agli adempimenti da porre in essere.
E' necessario registrare ogni persona che entra all'interno dei locali scolastici in quanto non è parte integrante della scuola, la registrazione avverrà mediante trascrizione in apposito registro e consegna e deposito all’incaricato di un documento d’identità.
E' anche il caso di ricordare che sulle Istituzioni scolastiche incombe l'assoluto obbligo della vigilanza circa la sicurezza e l'incolumità degli studenti, in alcuni casi considerato addirittura prevalente rispetto a quello dell'istruzione ed educazione.