Liceo Linguistico
Liceo delle Scienze Umane
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Si comunica, in base a quanto previsto dal Programma annuale delle attività, il calendario di convocazione dei Consigli di Classe del mese di ottobre 2022
I Consigli di classe si svolgeranno in modalità Gmeet nella stanza Consigli di classe (i coordinatori di classe provvederanno ad aggiornare le stanze con tutti i componenti) secondo gli orari di seguito riportati e in base all'o.d.g. indicato - insieme al calendario dei CdC - nella comunicazione pubblicata qui di seguito.
Si comunica che il giorno 03/11/2022 17:00 si terrà l'incontro informativo sul tema delle responsabilità da culpa in vigilando. L'incontro sarà strutturato secondo il programma riportato nella comunicazione pubblicata qui di seguito.
La custodia, il controllo, la vigilanza degli alunni è un dovere primario di tutto il personale della scuola Al riguardo vanno presi in esame diversi riferimenti normativ i: norme relative alla natura giuridica , all’organizzazione del sistema scolastico e delle singole Istituzioni, al contratto di lavoro del personale (Testo unico DLgs 297/94, art. 10; DPR n. 275/99 artt. 3,4,8; CCNL Quadriennio Giuridico 2002 05); norme civilistiche che riguardano le resp onsa bilità connesse alla vigilanza sui minori (Codice Civile: art. 2047; art 2048 Legge n.312 dell’11/07/80). Tale quadro normativo nel suo complesso assegna alla Scuola, ovvero al personale docente, al personale ATA ed al dirigente, ciascuno per le proprie competenze, il dovere della sorveglianza degli allievi per tutto il tempo in cui sono affidati. In particolare, è ricorrente in giurisprudenza l'affermazione che l'obbligo si estende dal momento dell'ingresso degli al lievi nei locali della scuola a que llo della loro us cita (cfr. Cass. 5/9/1986, n. 5424), comprendendo il periodo destinato alla ricreazione (cfr. Cass. 28/7/1972, n. 2590; Cass.7/6/1977, n. 2342), con la precisazione che l'obbligo assume contenuti diversi in rapporto al grado di maturità de gli allievi ( Cass. 4/3/1977, n. 894).
Nella comunicazione pubblicata qui di seguito sono sviluppati i punti relativi alla situazione di fatto e alle disposizioni finali.
Premesso che nella definizione di BES (bisogni educativi speciali) rientrano le seguenti categorie:
Fermo restando l'obbligo di presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritti conseguenti alle situazioni di disabilità e di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), è compito dei Consigli di classe, sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche, indicare in quali altri casi. non ricadenti nei disturbi clinicamente riscontrabili, sia opportuna e necessaria l'adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative e dispensative previste dalle Linee guida allegate alla legge 170/2010 formalizzati nel Piano didattico personalizzato (PDP).
Per gli adempimenti dei Coordinatori di Classe, si rimanda alla comunicazione pubblicata qui di seguito.